Sono tanti i veneti che si sono trasferiti all’estero a causa di un ambiente di provenienza sentito come statico e scarso di stimoli.
Un territorio infatti è competitivo e stimolante quando è in grado di accogliere nuove idee investendo sulla valorizzazione delle risorse umane e fornendo loro strumenti e strutture per poter contribuire attivamente allo sviluppo e all’innovazione.
In un contesto simile emerge per molti la voglia di tornare. O di restare.
Parte da questi presupposti il bando Inn Veneto “Cervelli che rientrano per il Veneto del futuro”, iniziativa sperimentale promossa dalla direzione formazione e istruzione della Regione Veneto nell’ambito del POR-FSE VENETO 2014-2020 (rif. DGR 718/2018).
Il progetto
Il progetto investe nello sviluppo dell’innovazione sociale come opportunità per il rilancio della competitività dei nostri territori.
La nostra società è in continua evoluzione e necessita sempre più di cittadini pro-attivi e di soluzioni co-progettate, non calate dalle istituzioni. Occorre un approccio flessibile al saper fare, che valorizzi al massimo le risorse umane e le competenze trasversali. Occorre sviluppare la capacità di affrontare situazioni e problemi con un approccio mentale sensibile, curioso e aperto, in grado di intercettare i trend di mercato e al contempo di contribuire a uno sviluppo sociale etico e sostenibile.
E’ su questa linea che si è mossa Umana Forma, società dedicata alla formazione del Gruppo Umana, che ha vinto uno dei 14 progetti previsti dal bando partecipando come coordinatrice – in partenariato con Maieutike srl di Roma e Infinite Area di Montebelluna – alla prima delle tre linee individuate dal bando, quella dedicata proprio al rientro delle professionalità emigrate all’estero.
Voglia di casa
Sono già un centinaio le persone coinvolte e dieci le edizioni formative attivate.
L’opportunità di formazione proposta si è rivolta a occupati e non, con un’adesione, nei fatti, che ha registrato notevole successo soprattutto fra i primi.
Umana Forma propone un percorso formativo in management dell’innovazione sociale per portare in azienda nuovi approcci in grado di creare valore aggiunto, aumentare la competitività e innescare ulteriori processi virtuosi, in rete con i soggetti territoriali di riferimento. È l’evoluzione del concetto di “responsabilità sociale di impresa”, con la massima attenzione ai temi dell’etica e della sostenibilità.
In linea con le premesse, il corso si caratterizza per le modalità innovative che propone e per la sua forte componente esperienziale. Attraverso Masterclass, Team Building, Teatro di Impresa e Hackathon, i partecipanti lavorano su un rafforzamento delle proprie competenze tecniche e trasversali, per apprendere come sviluppare ed implementare progetti socialmente innovativi. Il progetto prevede inoltre il coinvolgimento di quattro “cervelli di rientro” che, grazie alle loro competenze, aiuteranno a misurare l’impatto sociale dei progetti proposti in aula.