Più di 150 milioni di investimenti già programmati a Porto Marghera. Che si traducono in più di 1.000 posti di lavoro. Per una filiera, quella della cantieristica veneziana, che vale 1,5 miliardi di euro. È a difesa di tutto questo, deciso e fortemente voluto dall’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, che il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, e il presidente della Confindustria veneziana, Vincenzo Marinese, hanno deciso di esporsi pubblicamente. Schierandosi a fianco degli stessi sindacati e dei lavoratori che stavolta sono tutti sintonizzati sulla stessa lunghezza d’onda.
Valore filiera cantieristica veneziana
1,5 miliardi di euro
Investimenti programmati a Porto Marghera
150 milioni di euro
Nuovi posti di lavoro
Più di 1000 nuovi posti di lavoro
LA SITUAZIONE
Il primo cittadino e il rappresentante degli industriali della nostra area metropolitana e della provincia di Rovigo hanno organizzato una conferenza stampa per esprimere il loro sostegno a Bono. Si sta discutendo, infatti, di sostituire l’amministratore delegato di Fincantieri. Per Brugnaro e Marinese la questione non dovrebbe nemmeno porsi: “Bono ha fatto più che bene nel suo ruolo”.
Vincenzo Marinese, Presidente di Confindustria Venezia
IL MESSAGGIO
Anche la scelta del luogo in cui tenere la conferenza stampa (lo spazio all’aperto davanti agli stabilimenti di Porto Marghera) è significativa. Significa ribadire l’orgoglio della città per i propri cantieri navali. Vuol dire ricordare che lo stesso Comune ha già programmato di investire 17 milioni di euro per cambiare la viabilità di fronte al polo industriale e creare una nuova stazione. In altri termini, allargando la prospettiva, è un chiaro segnale a invitare a voler continuare a credere all’industria nel nostro Paese, a difendere l’occupazione. E “perché cambiare le cose quando finalmente funzionano?”, hanno chiesto coralmente amministratori, industriali e lavoratori riuniti a testimonianza della loro vicinanza all’impegno dimostrato in questi anni da Bono.