Normalmente nei canali vogano, accompagnando i turisti nella loro visita a Venezia. Ora, i gondolieri nei canali ci si buttano anche, portando a galla pneumatici, bidet, antenne, tanti cavalletti delle passerelle dell’acqua alta e chi più ne ha più ne metta.
Fanno parte del gruppo sub della loro associazione di categoria. Volontari, hanno deciso di dedicare alcune domeniche alla propria città ripulendone i canali.
DALL’ IDEA AI FATTI CONCRETI |
Tre o quattro giornate destinate alla pulizia dei rii e alla rimozione dei rifiuti ingombranti depositati sui fondali. Dalla proposta ai fatti il passo è stato breve. Il Comune, nell’ arco di pochi giorni ha avviato tutto l’iter per le autorizzazioni del caso e il primo canale della lista, rio dei Santi Apostoli, a Cannaregio, è stato chiuso per un’intera giornata.
Risultato? Circa 600 kg di spazzatura raccolta. |
Stefano Vio, Alessandro Zuffi, Ferruccio Dalla Pietà, Marco Pagan, Massimo Lotto, Loris Rossi, Matteo Verde e Cristian Gobita non si sono persi d’animo e hanno già programmato per marzo la seconda immersione.
“Si farà sempre di domenica perché i canali sono meno trafficati essendo fermi i trasportatori -ha spiegato il presidente dei Bancali Andrea Balbi- Abbiamo visto che l’iniziativa proposta dai nostri ragazzi è stata molto utile e fa piacere. Nonostante ci fosse chiaro che nei rii ci fosse molto da togliere, la quantità di oggetti e di residui caricati sulla barca messa a disposizione da Veritas ha sorpreso anche noi”.
LE IMMERSIONI CONTINUANO
La squadra dei volontari continuerà così la sua missione, sostenuta dall’amministrazione, da Veritas e dalla Polizia Locale, che ha consentito ai gondolieri sub di operare in sicurezza. Altre tre immersioni sono previste a partire dal mese di marzo.
“Questa sperimentazione sta dando importanti risultati – ha commentato il consigliere delegato alla Tutela delle tradizioni, Giovanni Giusto – Con il sindaco Brugnaro abbiamo accolto subito la proposta dell’associazione. E’ un esempio di sussidiarietà che coinvolge il pubblico e il privato a beneficio della cittadinanza. L’Amministrazione darà loro il sostegno necessario, anche perché – ha concluso il consigliere delegato – i gondolieri stanno lanciando un segnale molto forte di vicinanza ai problemi della comunità”.
Grazie ragazzi. Io sto raccogliendo sacchi di plastica con il mio retino e la cosa è contagiosa tanto che anche altri colleghi la vogliono. Evviva la categoria. Evviva Venezia.