Luciana Colle: ” Stiamo lavorando per dare un nuovo impulso alla residenzialità”
La Giunta comunale di Venezia ha approvato nei giorni scorsi tre delibere per la riqualificazione di 79 alloggi sfitti “non Erp” delle varie isole della laguna. Si tratta di 26 appartamenti a Murano, 23 alla Giudecca, 14 a Sacca Fisola, 12 a Burano e 4 a Sant’Erasmo.
Questi 79 vanno ad aggiungersi ai 25 “Erp” del centro storico (12 a Cannaregio, 10 alla Giudecca, 2 a Castello e 1 a Dorsoduro) per cui era stato avviato a dicembre l’iter amministrativo per la manutenzione. Sono case di diversa metratura, dai 35 ai 120 metri quadri, di proprietà comunale diretta o detenuta attraverso la partecipata Insula.
LE RISTRUTTURAZIONI
In totale, sono 104 alloggi tra i 168 complessivi sui quali non era mai stata avviata in precedenza un’opera di ristrutturazione. Interventi il cui costo, come sottolinea l’assessore comunale alla Casa Luciana Colle, aumenta quanto più li si rinviano nel tempo. Riqualificarli significa invece generare un valore destinato a consolidarsi.
L’attenzione al tema dell’edilizia popolare continuerà monitorando le situazioni in cui sia necessario un ulteriore intervento manutentivo. «Non abbiamo la presunzione di pensare di risolvere il problema della residenza in centro storico e isole, che è per massima parte in mano ai privati – spiega ancora Colle – ci auguriamo però che l’esempio del Comune possa generare un percorso virtuoso, che porti anche i privati a favorire un più facile inserimento dei loro immobili nel circuito abitativo».
GLI ALLOGGI COMUNALI
Il totale degli alloggi comunali tra centro storico e isole è infatti di 2.535. 766 sono destinati all’edilizia residenziale pubblica, 1.769 sono “non Erp”. Di questi, gli immobili utilizzati in affitto sono 661 Erp e 1.527 non Erp. Sono attualmente 35 gli alloggi Erp e 37 quelli non Erp per i quali si sta svolgendo la procedura di individuazione di un nuovo nucleo assegnatario.
Sono 14 Erp e 36 non Erp gli alloggi in cui sono già in corso gli interventi di ristrutturazione. E’ inoltre già avviata la trafila burocratica per 53 Erp e 150 non Erp che potranno usufruire di finanziamenti comunitari Pon-Metro 2019/20 o di Legge speciale.
TEMPISTICHE E BANDI
Per i 104 alloggi oggetto delle due più recenti delibere, l’obiettivo del Comune è quello di averli a disposizione entro fine anno. I primi, magari, subito dopo l’estate. Gli uffici sono già operativi per i relativi bandi, che saranno Erp o speciali (destinati cioè, ad esempio, a giovani o giovani coppie). Fermo restando il legame reddituale con l’ISEE, imposto dalle normative regionali, il Comune sta studiando come poter strutturare i bandi anche per tipologia.
Un esempio, illustra l’assessore, è il caso di Murano. Con i posti di lavoro derivanti dai nuovi alberghi sorti sull’isola, c’è un rinnovato interesse anche per la residenza in loco. Sono diversi i lavoratori, anche da fuori, che vorrebbero trasferirsi a Murano. “Operando con buon senso, bandi contestualizzati favorirebbero dunque il territorio e contribuirebbero a ridare un nuovo impulso alla residenzialità in centro storico e nelle isole della Laguna“.