L’8 novembre del 1938 iniziò quella che è ricordata come “la notte dei cristalli“: il pogrom condotto dagli ufficiali nazisti che proseguì fino al 10 novembre in Germania, Austria e Cecoslovacchia, mietendo tra le 1300 e le 1500 vittime.
La comunità ebraica veneziana (il ghetto più antico del mondo, che ha celebrato nel 2016 i suoi 500 anni – leggi l’articolo) ha ricordato l’ottantesimo della ricorrenza, con tre sinagoghe (la Tedesca, la Levantina e la Spagnola) che, come numerose altre sinagoghe del mondo, hanno tenuto le luci accese per tutta la notte. E anche numerosi cittadini veneziani hanno aderito all’iniziativa, tenendo una luce accesa in casa per tutta la notte.