Sigmund Freud sosteneva che il sogno è il tentativo di appagamento di un
desiderio. Applicando questo concetto al nostro territorio si potrebbe dire che
quel desiderio oggi è rappresentato dalla necessaria evoluzione metropolitana
del concetto di città. E non va certo sottovalutata la forza dei sogni. Grazie all’impulso dato
da questi, persone del nostro territorio, a volte paradossalmente e ingiustamente accusate
di sognare troppo, sono riuscite a fare grandi cose, a compiere grandi imprese. Le storie
più recenti di alcune di queste persone sono raccontate in questo numero di Reyerzine la
cui mission è quella di raccontare quelle eccellenze che ci appartengono ma che spesso
non vengono sufficientemente valorizzate. “Luoghi del territorio da valorizzare” è anche
il tema del concorso fotografico che Reyerzine lancia con questo numero del magazine.
Un concorso che propone a voi lettori di recitare un ruolo di reporter per immortalare e
segnalare i luoghi che meriterebbero di essere valorizzati o rilanciati. La sfida oggi è
proprio quella di riuscire a mettere assieme tutte le potenzialità di questo territorio di
sognatori per creare una “squadra” in grado di competere ai massimi livelli. Prima di tutto
però è necessario che vi sia una mentalità unitaria e condivisa che passa anche e
soprattutto attraverso simboli e modelli in cui tutti si possano riconoscere. In questo senso
si può sostenere che il sogno è certamente il tentativo di appagamento di un desiderio ma
è anche la potente molla che può spingere intere realtà economiche, ma specialmente
comunità di uomini, a guardare oltre ogni campanilismo e oltre alla linea dell’orizzonte.
DI FEDERICO BACCIOLO
Editoriale +
SOGNI E TERRITORIO
10 Marzo 2012