L’evoluzione del mercato del cleaning: l’esempio della padovana Skill
Anche il mercato del cleaning negli ultimi anni ha subito una progressiva evoluzione. Mutamenti figli di un mercato che unitamente al più immediato e semplice servizio di pulizie richiede alle aziende del settore di fornire tutta una serie di altri servizi accessori. Si va quindi verso un outsourcing totale: il cliente richiede al fornitore di erogare una vasta gamma di prestazioni tali da trasformare le semplici imprese di pulizie in aziende di servizi. Chi ha saputo cogliere questa evoluzione prima degli altri ne ha fatto la sua mission aziendale. È il caso della padovana Skill, azienda leader in Italia con centro direzionale nel capoluogo patavino. Skill, termine inglese che non a caso fa riferimento all’abilità e alla capacità di migliorarsi, nasce dieci anni fa dalla confluenza in un’unica azienda di diverse realtà nel settore dei servizi alle imprese. Oggi Skill è la somma di tre aziende del territorio rappresentate dai tre soci Nicola Burlin, Antonino Olivieri e Silvia Bolla. Ciascuno espressione di ambiti territoriali diversi, quali Padova e Venezia. L’ultima delle imprese ad essere confluita in Skill è proprio la veneziana Nep, rappresentata da Silvia Bolla.
«Grazie all’unione di queste tre realtà e di altre consociate selezionate sul territorio nazionale – spiega appunto Silvia Bolla – siamo in grado di coprire diverse aree geografiche del Paese. Tutto questo nasce dalla constatazione che per competere a certi livelli, anziché farsi concorrenza, è meglio consorziarsi».
Fare gioco di squadra anche per far fronte ad un mercato che richiede di essere in grado di fornire sempre più servizi. «I dipendenti sono la variabile più difficile da controllare per un’azienda o un’attività – continua Silvia – ed è da questa considerazione che è scaturito un trend partito circa vent’anni fa: si fa ricorso all’outsourcing, ovvero le aziende e le imprese cercano sempre più di esternalizzare i servizi che non rappresentano il core business dell’attività stessa. Prendiamo ad esempio il settore alberghiero nel quale annoveriamo numerosi clienti: l’attenzione dev’essere rivolta all’ospitalità e chi gestisce l’attività deve preoccuparsi solamente di questo, non delle pulizie o dei servizi complementari. Quello del settore alberghiero è un esempio, ma è un concetto applicabile a tutti gli altri ambiti».
Così da semplici fornitori di personale addetti all’attività di pulizia si è passati a fornire servizi che spaziano dal facchinaggio alla disinfezione e disinfestazione, dai servizi di portierato e sorveglianza non armata, alla manutenzione delle aree verdi e molto altro ancora. «Questo anche perchè il cliente tende sempre più a preferire un unico fornitore per un numero di sevizi sempre maggiore. Di solito si parte dalla richiesta di un servizio di pulizia e si finisce per fornire anche servizio di giardinaggio, autisti, piccole manutenzioni, consegna posta, portieri notturni e quant’altro. In quest’ambito non esiste un cliente tipo. Noi per esempio annoveriamo tra i nostri committenti tra le più grandi realtà del panorama economico come Barilla, Unicredit, Ikea, Porto di Venezia. Il cliente che avanza richieste particolari trova nel nostro gruppo una realtà disposta ad investire risorse per trovare la risposta adeguata. Trova il fornitore che può soddisfarlo a 360 gradi. Se necessario siamo in grado di preparare un progetto specifico adeguato a ciascuna richiesta. I nostri uffici dispongono di un’alta specializzazione, dalle risorse umane all’amministrazione, dall’ufficio progetti alla direzione generale. Da qui la scelta di consorziarsi: allo scopo di essere più forti e di avere capacità tecniche maggiori, necessarie ad affrontare le richieste».
Sempre più ricercate sono la qualità e le certificazioni che la attestano. «Nella fattispecie siamo in possesso di tutte le certificazioni in ambito qualità e sicurezza; i nostri prodotti sono ecologicamente certificati; prestiamo il massimo dell’attenzione all’aspetto sicurezza dei lavoratori. Siamo inoltre abilitati alla concessione demaniale marittima per operare all’interno di qualsiasi nave passeggeri o cargo su tutto il territorio nazionale. Per concludere, possiamo contare su di un tipo di struttura che ci consente un alto livello di specializzazione. Riteniamo infatti che la formazione del personale sia un aspetto nel quale è indispensabile credere ed investire quante più risorse possibile».
DI ANNA BARALDI
Economia +
PAROLA D'ORDINE: OUTSOURCING
27 Aprile 2011