Il mondo del design industriale è stato segnato in vari periodi del secolo scorso da diversi oggetti che sono entrati a far parte della nostra cultura nazionale, diventando così nel tempo delle vere e proprie “icone”. Oggetti e mobili che proprio per le forme rivoluzionarie, in antitesi con le mode e le tendenze dell’epoca, sono ancora oggi molto apprezzati da tutti e in grado di segnare, con la loro presenza, uno spazio in ogni luogo dell’habitat contemporaneo.
Queste “icone” hanno rappresentato in vari momenti dei punti di riferimento per l’ispirazione di molti designer che ancora oggi utilizzano per creare nuovi oggetti e dettare nuove tendenze.
Sono quei pezzi storici che hanno radicalmente cambiato il concetto tradizionale di arredamento e che hanno fatto la storia del design del ‘900.
Quelli di cui tutti hanno sentito parlare, che appaiono sulle riviste, ma anche nei negozi e persino nei musei; e che hanno una personalità e uno stile così forte che spesso vengono anche copiati e imitati (ma vuoi mettere l’originale?).
Come non citare la poltrona “Sacco” universalmente conosciuta come la poltrona di “Fantozzi” disegnata negli anni ’60 e prodotta ancora oggi da Zanotta; oppure la sedia “tulip” con relativo tavolo disegnati da E.Saarinen negli anni ’50 e notoriamente famosi quando furono utilizzati come postazione all’interno delle navicelle nella serie tv “Star Trek”.
Ma poi anche il divano “anfibio”, la poltrona “joe” di Joe Colombo, per arrivare ai grandi classici come la poltrona “barcelona” di Mies Van Der Rohe e alla “chaise lounge” di Le Corbousier. Un mondo di oggetti icona che rimane e che entra con disinvoltura negli ambienti più disparati, perché anche uno solo di questi può cambiare lo stile dell’arredo e dare un’allure inconfondibile a tutta la casa.
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LE ICONE DELL'ARREDAMENTO
21 Aprile 2015
Tag: design