Luigi Brugnaro, delegato di Confindustria all’Esposizione universale dell’anno prossimo, spiega come la Regione sarà protagonista dell’appuntamento
E’ iniziata la marcia di avvicinamento a Expo 2015 e anche il Veneto si sta preparando all’Esposizione universale intitolata “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. Il mondo produttivo, in particolare, ha deciso di mettersi in rete siglando un apposito protocollo d’intesa che ha l’obiettivo di promuovere la regione e sostenere la ripresa economica. «L’appuntamento dell’anno prossimo è un’occasione imperdibile per raccontare questo territorio attraverso l’opera delle persone che ogni giorno ci vivono e lavorano – dice Luigi Brugnaro, presidente di Umana Holding e Assolavoro, delegato ad Expo di Confindustria – L’idea è di creare qui non tanto una nuova esposizione, quanto piuttosto un’esperienza per consentire ai tanti visitatori che arriveranno di avere la possibilità di entrare in contatto diretto e conoscere le tante realtà e le meravigliose eccellenze che ci contraddistinguono». Lo strumento a disposizione è semplice e funzionale: una piattaforma web che fungerà da grande planning in cui le istituzioni e tutte le aziende potranno inserire i propri eventi e i propri percorsi e con la quale, allo stesso tempo, chiunque potrà prenotare la sua visita. «Per l’Esposizione universale si prevedono 20 milioni di turisti, gli stessi che Venezia è abituata ad accogliere ogni anno, ed è molto probabile che chi raggiungerà Milano coglierà l’occasione per un passaggio anche dalle nostre parti – spiega Brugnaro – Per questo motivo dobbiamo essere pronti a mostrare il valore del nostro tessuto produttivo e la forza del Made in Veneto. Ecco perché le associazioni di categoria, sotto l’egida della Regione, hanno condiviso l’opportunità di superare il rischio delle divisioni per fare, insieme, squadra». Il primo passo è la realizzazione di questo nuovo sito che sfruttando le potenzialità della rete servirà a coordinare i soggetti e le iniziative. Proprio perché sarà una vetrina aperta al mondo, con cui ogni realtà aziendale potrà partecipare ad Expo, sarà tradotto in 25 lingue. «In questo modo desideriamo accompagnare le imprese a ragionare sulle proprie strategie di internazionalizzazione. La crisi di questi anni ha insegnato che non c’è via d’uscita che prescinda dall’impegno sul fronte delle esportazioni e per la conquista di nuovi mercati – sottolinea Brugnaro – Grazie all’Esposizione universale si potrà iniziare a tessere nuovi contatti e relazioni, presentarsi a potenziali clienti o fornitori, avviare nuove collaborazioni». Il Veneto sarà certamente uno dei principali corridoi d’accesso e di smistamento dei visitatori diretti a Milano e punta così ad intercettarne una buona quota con un progetto a lungo respiro che mette al centro la cultura d’impresa di fronte alla sfida della modernità. «Ciascuno è libero di costruire e inserire, gratuitamente, il proprio calendario con tanto di informazioni, orari e indirizzi. L’importanza di questo strumento sta nel fatto che il planning resterà anche quando a Milano sarà giunto il momento di smontare i padiglioni e gli stand. La macchina organizzativa continuerà a funzionare a pieno regime, configurandosi come un’agenzia di sviluppo a servizio delle nostre imprese e del territorio», conclude Brugnaro.
NON UN’ESPOSIZIONE, MA UN’ESPERIENZA
Il sito consultabile a breve all’indirizzo www.expoveneto.it è la piattaforma ufficiale della Regione Veneto per l’Expo in programma il prossimo anno a Milano, dall’1 maggio al 31 ottobre. Nasce per iniziativa del Comitato Expo Veneto, un gruppo di lavoro che, mediante un apposito protocollo d’intesa, mette a sistema le istituzioni e le associazioni di categoria rappresentative del mondo produttivo regionale (250 mila imprese), con l’obiettivo di promuovere le tante eccellenze del territorio in chiave internazionale. In ambito regionale si proporrà un approccio esperienziale all’Esposizione universale 2015, complementare e a supporto dell’evento fieristico del capoluogo lombardo. Il sito raccoglie in modo strutturato tutti gli eventi e i percorsi promossi dalle aziende e dagli enti che evidenzieranno la vastità e la profondità dell’offerta del sistema veneto e saranno tradotti in 25 lingue straniere. Sono, inoltre, presentati gli eventi ufficiali o legati alla tradizione come, ad esempio, il Redentore o le Regata storica di Venezia, il Palio della Marciliana di Chioggia, i concerti dell’Arena di Verona e le tante manifestazioni presenti sul territorio.
HANNO SOTTOSCRITTO IL PROTOCOLLO D’INTESA
Regione Veneto, Confindustria Veneto, Ance Veneto, Cia, Cna, Casartigiani, Coldiretti, Confagricoltura, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative, Confesercenti, Legacoop, Agci, Unioncamere Veneto, Cgil Veneto, Cisl Veneto, Uil Veneto.