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Ornella Muti conquista il David Speciale di Donatello 2025

Ornella Muti conquista il David Speciale di Donatello 2025
Ornella Muti Ph Andrey Yakovkev e Lili Aleeva

Il premio sarà consegnato mercoledì 7 maggio nell’ambito della cerimonia di premiazione della 70^ edizione. “David dello Spettatore” a “Diamanti” di Ozpetek

Il Premio David di Donatello, uno dei riconoscimenti più prestigiosi a livello nazionale giunto quest’anno alla 70^ edizione, ha visto trionfare come miglior Film Internazionale “Anora” di Sean Baker. Già Palma d’Oro al Festival di Cannes, la pellicola racconta la storia di una giovane sex worker di Brooklyn che incontra e sposa impulsivamente il figlio di un oligarca. La possibilità di vivere una storia da Cenerentola viene però minacciata quando la notizia arriva in Russia e i genitori dello sposo partono per New York con l’obiettivo di far annullare il matrimonio. Tra i premiati italiani per l’edizione 2025, che si potrà seguire in diretta su Rai1 mercoledì 7 maggio in prima serata, ci sono Andrea Segre per la regia di “Berlinguer – La grande ambizione”, Francesco Costabile per il suo esordio alla regia con “Familia” e Celeste Dalla Porta come attrice rivelazione per “Parthenope”. Ornella Muti si è aggiudicata il David Speciale, mentre quello “dello Spettatore” è andato a “Diamanti” di Ferzan Ozpetek. Il regista Pupi Avati riceverà il Premio alla Carriera.

Premio Speciale a Ornella Muti

Proprio Sean Baker, regista di “Anora” sta curando una collection dei primi successi cinematografici di Ornella Muti, corredata da un’intervista all’attrice da lui realizzata. “Siamo particolarmente felici di assegnare questo premio a un’attrice e diva capace di attraversare il miglior cinema italiano e arrivare al successo internazionale” è stata la dichiarazione di Piera Detassis, presidente e direttrice artistica dell’Accademia del Cinema Italiano, organizzatrice del premio David di Donatello. Ornella Muti ha mostrato, fin dai suoi esordi la capacità di spaziare con versatilità e intelligenza tra commedia e dramma, successi commerciali e film d’autore, mettendo a disposizione di alcuni tra i maggiori registi italiani e internazionali il suo talento e la sua eleganza. Il debutto sul grande schermo avviene nel 1970, a soli 14 anni, ne “La moglie più bella” di Damiano Damiani, mentre la fama arriva qualche anno più tardi, nel 1974, quando è protagonista di “Romanzo popolare” di Mario Monicelli e lavora al fianco di Ugo Tognazzi e Michele Placido. Nel 1976, poco più che ventenne riceve la Targa d’Oro al David di Donatello per il complesso delle sue interpretazioni. Lavora successivamente con Dino Risi e Marco Ferreri: il film “Storie di ordinaria follia” le vale una candidatura al David come Migliore attrice protagonista, “L’ultima donna” al nastro d’Argento.

Ph Andrey Yakovkev e Lili Aleeva

Una lunga carriera di successi

Negli anni Ottanta Ornella Muti è protagonista di una lunga serie di commedie di successo lavorando con Adriano Celentano ne “Il bisbetico domato” e “Innamorato pazzo”, entrambi diretti da Castellano e Pipolo. Con Renato Pozzetto recita in “Nessuno è perfetto” e “Un povero ricco” per la regia di Pasquale Festa Campanile. Con Paolo Villaggio è in “Bonnie e Clyde all’italiana” di Steno e con Francesco Nuti in “Tutta colpa del paradiso” e “Stregati”. E’ anche al fianco di Carlo Verdone in “Io e mia sorella”, che la porta a conquistare il Nastro d’Argento, il Globo d’Oro e il Ciak d’Oro, e successivamente in “Stasera a casa di Alice”. Dalla fine degli anni Ottanta seguono altri film come “Cronaca di una morte annunciata” di Francesco Rosi, “Il viaggio di capitan Fracassa” di Ettore Scola con Massimo Troisi, “Domani” di Francesca Archibugi, “Ingannevole è il cuore più di ogni cosa” di Asia Argento e nel debutto di Eleonora Giorgi dietro la macchina da presa in “”Uomini & Donne, Amori & Bugie”. Non manca la partecipazione a numerose produzioni internazionali tra le quali il kolossal “Flash Gordon” di Mike Hodges, mentre nel 2012 è nel cast di “To Rome with Love” di Woody Allen al fianco di Roberto Benigni, Penelope Cruz, Alec Baldwin, Judy Davis, Jesse Eisenberg, Greta Gerwig ed Ellen Page.

Oltre due milioni di spettatori per “Diamanti” di Ozpetek

Il David dello spettatore è il riconoscimento che dal 2019 viene assegnato al film italiano uscito entro la fine dell’anno precedente che, entro la fine di febbraio dell’anno in corso, ha totalizzato il maggior numero di presenze di spettatori (e non il maggior incasso). Sulla base dei dati forniti da Cinetel, “Diamanti” ha totalizzato, nel periodo, 2.222.126 spettatori. La pellicola ha un cast corale con protagoniste 18 attrici italiane tra le quali, solo per citarne alcune, Mara Venier, Elena Sofia Ricci, Milena Vukotic, Lunetta Savino e Geppi Cucciari.

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