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Margherino registra il marchio: il copyright del dolce

Margherino registra il marchio: il copyright del dolce

Creato dalla pasticceria Milady di Marghera, è diventato un must artigianale molto richiesto

La tutela dei diritti d’autore vale anche per i dolci.
Così, nel veneziano, precisamente a Marghera, il titolare della Pasticceria Milady ha ufficializzato la nascita del Margherino registrandone il marchio nel mese di agosto 2024.
Disegnato dal fumettista della Walt Disney Valerio Held, il nuovo dolce assomiglia, per forma, a un tramezzino.
In realtà è un soffice triangolo carico di crema chantilly con sopra una spruzzata di zucchero a velo.
Che nel nome è un omaggio agli abitanti di Marghera, appunto i margherini, che sono stati i primi ad acquistarlo per feste, eventi, coffee break e dessert e che rapidamente l’hanno fatto diventare famoso nel veneziano e non solo.

L’origine del Margherino: dal cerchio al triangolo

“La ricetta originale del Margherino è stata tramandata da mio zio Ivano che nel 1980 friggeva krapfen per numerosi panifici, bar e pasticcerie di Padova – racconta Roberto Giuffrè titolare, assieme alla moglie Milady Burbello, della pasticceria Milady –  I krapfen di una volta, pieni di crema, leggerissimi, al giorno d’oggi sono stati sostituiti da prodotti non più preparati artigianalmente come si faceva. Un giorno mia moglie ed io – prosegue Roberto Giuffrè – abbiamo deciso di cambiare la forma stampandoli quadrati. Una volta fritti erano però troppo grandi e da qui arrivò l’idea di tagliarli a metà. Quel giorno di un paio di anni fa nacque il Margherino”.

 

Ingredienti genuini e tradizione pasticcera artigianale

Da quando fu esposto nelle vetrine della pasticceria il dolce ha iniziato la sua ascesa al successo invogliando chi le vedeva a gustarlo. La richiesta del Margherino è andata via via crescendo assieme alla sua fama: oggi ne vengono prodotti circa 250 al giorno, il sabato e la domenica anche 300. “E’ una grande soddisfazione essere riusciti a farlo diventare il dolce di Marghera – sottolinea Roberto Giuffrè – e contemporaneamente una delle nostre specialità”.

Il segreto del suo successo? Gli ingredienti genuini e la lavorazione della migliore tradizione pasticcera. L’impasto è quello del krapfen di una volta con gli ingredienti genuini quali farina, zucchero, uova, burro, lievito, olio vegetale e aromi naturali. Le sue caratteristiche sono la forma triangolare e la crema completamente in vista non all’interno come nel krapfen. E’ inoltre molto leggero grazie alle 48 ore di lievitazione. Non solo crema chantilly in bella vista. I Margherini occasionalmente vengono riempiti davanti ai clienti anche con crema tiramisù, nocciolata, pistacchio e ricotta siciliana. E quest’anno sono stati serviti a Venezia in occasione dell’evento di presentazione della Mostra del Cinema di Taormina.

Silvia Bolognini

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