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Vacanze alle porte. Ma non per tutti

Vacanze alle porte. Ma non per tutti

Impennata dei prezzi nelle località turistiche: tanti italiani rinunciano alla vacanza

C’è chi, sia pur a malincuore, si è convinto ad aumentare il proprio budget da destinare alle vacanze. E chi proprio non riesce a permettersele.
I primi, in considerazione dei rincari dell’estate 2024, che prevedono, secondo Assoutenti, una spesa maggiorata del 20% rispetto allo scorso anno, sono disposti ad arrivare a sborsare fino a 2 mila euro a testa per godersi le ferie.
I secondi, conti alla mano, pur prendendo in considerazione strutture a tre stelle per sette giorni di relax in famiglia e non troppo lontano da casa, a fronte di un costo medio di circa 3500 euro, hanno rinunciato.

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Tanti gli italiani a casa

Sono 6,5 milioni gli italiani che quest’anno resteranno nella propria città.
3,7 milioni a causa delle difficoltà economiche incombenti.
E’ questo il risultato dell’indagine svolta da mUp Rearch e Bilendi per Facile.it.
Se infatti a inizio anno la speranza di riuscire a partire sembrava concreta, i rincari, hanno confermato il 47% dei 6,5 milioni di intervistati, hanno inciso considerevolmente sulla possibilità di farlo.
Voli, traghetti, alberghi e servizi balneari sono diventati una chimera.
Anche una sola giornata al mare può costare sui 120 euro.

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Welfare in aiuto

Chi beneficia di welfare aziendali tende a far confluire sulla propria vacanza il budget destinato alla cultura e al tempo libero. Così facendo, nel 2023, rivela uno studio di Coverflex, molti lavoratori hanno “risparmiato” fino a 658 euro.
Restando in Italia e bypassando le spese per i trasporti, questi ultimi partiranno anche quest’anno, riuscendo ad ammortizzare così le spese eccedenti.

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Le destinazioni

Il mare resta sempre la meta prediletta dagli italiani per le vacanze estive.
Le località balneari sono la destinazione scelta dal 42% di coloro che partiranno.
Ma anche la montagna mantiene un ottimo trend crescente: opterà per il turismo “slow”, alla ricerca di destinazioni poco conosciute e sostenibili il 25% dei vacanzieri che, a sdraio e ombrellone sulla battigia, sostituiranno lunghe passeggiate nella natura e tour enogastronomici.

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