16 città nei mesi di giugno e luglio ospiteranno gli scrittori finalisti della 62esima edizione del Premio Letterario
E’ iniziato il conto alla rovescia per il via agli appuntamenti con gli scrittori della cinquina finalista della 62esima edizione del Premio Campiello, concorso di narrativa contemporanea promosso dalla Fondazione il Campiello – Confindustria Veneto.
Nei mesi di giugno e luglio il tour letterario arriverà in 16 città italiane e ci sarà così l’occasione per incontrare Antonio Franchini con “Il fuoco che ti porti dentro” (Marsilio), Federica Manzon con “Alma” (Giangiacomo Feltrinelli), Michele Mari con “Locus Desperatus” (Giulio Einaudi Editori), Vanni Santoni con “Dilaga ovunque” (Laterza) ed Emanuele Trevi con “La casa del mago” (Ponte alle Grazie). Gli autori selezionati lo scorso 31 maggio a Padova presenteranno le loro opere, votate tra gli 85 libri ammessi al concorso.
Al via il tour letterario da Roma
Gli appuntamenti letterari prendono il via il 19 giugno da Roma sulla Terrazza dell’Associazione Civita in Piazza Venezia alle 19. Il giorno successivo i finalisti arriveranno a Torino per incontrare il pubblico al Centro Congressi dell’Unione degli Industriali alle 21. Martedì 25 giugno sarà la volta di Civitavecchia, alla Fontana del Vanvitelli presso il Porto Storico alle 20.
Il tour prosegue il giorno successivo, mercoledì 26 giugno a Tivoli, in provincia di Roma, in Piazzetta della Sibilla alle 18 e il 27 giugno a Teramo, in Piazza sant’Anna alle 21.
Nel mese di luglio sono previsti 11 incontri. Il 3 gli scrittori faranno conoscere le loro opere a Milano, a Palazzo Assolombardia di Giò Ponti alle 18.30, mentre il 4 arriveranno in Veneto, a Cornuda (TV) alla Tipoteca Auditorium alle 21. Si prosegue poi venerdì 5 luglio con la tappa di Udine, alla Torre di Santa Maria alle 18 per giungere lunedì 8 luglio a Gallipoli (LE), in Piazza Tellini alle 21. E ancora il 9 luglio i finalisti arriveranno a Marina di Brindisi al Porticciolo Turistico alle 19, il giorno successivo a Bisceglie (BT), al Largo Castello alle 20.
Gli ultimi cinque incontri sono in calendario a Folgaria (TN) il 24 luglio in Piazza Guglielmo Marconi alle 18; il 25 luglio ad Asiago (VI) in Piazza Duomo alle 17.30; il 26 luglio a Cortina (BL) all’Alexander Girardi Hall alle 17.30. E ancora in Veneto a Jesolo (Ve) sabato 27 luglio, in Piazza Milano alle 21 e domenica 28 luglio al Lido di Venezia all’Hotel Ausonia&Hungaria alle 18.
Gli incontri con la vincitrice del Campiello opera Prima
Durante la selezione dei cinque finalisti dell’edizione 2024 del Premio è stato anche annunciato il vincitore del Premio campiello Opera Prima, assegnato dalla Giuria, composta da autorevoli personalità del mondo letterario e accademico, a Fiammetta Palpati con “La casa delle orfane bianche” (Laurana Editore). La motivazione riconosce originalità di linguaggio, di drammaturgia, di impianto e di tema.
Il testo racconta di tre donne che per occuparsi delle madri invecchiate – di cui sono “orfane” da sempre – si ritirano in una casa di paese e danno vita un microcosmo paradossale abitato da badanti, suore e da toni surreali che reinventano una delle questioni più rimosse della contemporaneità, l’accudimento dei genitori anziani. E’ possibile incontrare l’autrice il 21 giugno a Foligno (PG); il 27 a Teramo in Piazzetta sant’Anna; il 1 luglio a Venezia al Fondaco dei Tedeschi; il 13 luglio a Fiuggi (FR) e il 9 agosto a Jesolo (VE).
62 anni di Premio Campiello
Il vincitore della 62esima edizione del Premio Campiello sarà proclamato sabato 21 settembre al Gran Teatro La Fenice di Venezia.
Come sottolinea il presidente della Fondazione Campiello Enrico Carraro, il Premio più che un semplice concorso è un vero e proprio progetto continuativo che si sviluppa durante tutto l’anno con varie iniziative e appuntamenti grazie anche ai partner (Intesa Sanpaolo, Umana, Danieli, Gruppo SAVE, Pirelli, Feinar, Enel, Consorzio di Tutela di Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG e alle numerose collaborazioni (BDO Advisory Service, Grafiche Antiga, Frecciarossa Treno Ufficiale, Printmateria, Salviati, Community, Rai Cultura, Rai 5, Rai Radio 1, CPM Music Institute di Franco Mussida, Teatro Stabile Veneto) e si contraddistingue da sempre per l’alto livello qualitativo.
Istituito nel 1962, la prima edizione del Premio campiello si svolse nel 1963 a Venezia nell’isola di San Giorgio, dove fu premiato il romanzo di Primo Levi “La tregua”.
Oggi è ritenuto tra i più prestigiosi d’Italia nel panorama editoriale, un riconoscimento che gli Industriali veneti e i numerosi partner dell’iniziativa offrono per la promozione della narrativa italiana e per incentivare la diffusione del piacere della lettura. Il Campiello ha visto negli anni il successo delle opere in concorso, confermato sia dalle vendite che dalla trasposizione cinematografica di alcune di esse.