Lo studio di Preply: il piatto siciliano è il più ricercato su Google tra le specialità culinarie regionali italiane
“Italia? Pizza, spaghetti e mandolino!”. Dagli anni ’50 dello scorso secolo, con buona pace dello strumento musicale, lo stereotipo del nostro Paese partito dagli Stati Uniti e poi diffuso in buona parte del mondo si lega soprattutto alle nostre specialità culinarie.
Nella globalizzazione del terzo millennio, i due piatti-simbolo hanno però raggiunto una diffusione tale che per molti appartenenti alle nuove generazioni l’identificazione con la Penisola da cui sono partiti è ormai marginale.
Ma l’Italia resta terra ricca di tradizioni locali anche a tavola. E il boom della cucina fai da te spesso fa ricorrere gli aspiranti cuochi all’ausilio della rete, cercando attraverso i classici motori di ricerca, informazioni e ricette su alcuni succulente proposte delle varie regioni.
È da qui che è partito il curioso studio realizzato da Preply, piattaforma per l’apprendimento delle lingue online, che ha stilato la graduatoria dei piatti tipici italiani più ricercati su internet.
Dalla Sicilia al Trentino Alto Adige: ecco il “menu”
Due primi, un secondo, un tipico street-food e un contorno.
La top-5 dei piatti regionali più cercati sul web, analizzando i volumi di ricerca attraverso lo strumento Semrush e le tendenze di Google Trends, sarebbe perfetto per comporre un ricco menu.
Nettamente al primo posto c’è la pasta alla Norma, il piatto siciliano con pomodoro, melanzane fritte e ricotta di pecora, seguita dai campani gnocchi alla sorrentina, com pomodoro e mozzarella. A completare il podio i saltimbocca alla romana, tipici involtini di carne bovina ripieni di prosciutto crudo e salvia.
La risalita dello Stivale raggiunge, al quarto posto, la Toscana, con il lampredotto: un panino ripieno con interiora di vitello (esattamente l’abomaso, il quarto stomaco dell’animale). Ma si torna in Sicilia con la quinta posizione, occupata dalla caponata, cioè il contorno agrodolce a base di verdure fritte come melanzane, sedano, pomodori, olive verdi, cipolla, capperi e basilico. E il Nord? La posizione più alta, la 6^, va ai canederli, gli gnocchi di pane del Trentino Alto Adige, che precedono la bagna cauda, salsa piemontese preparata con acciughe, olio e aglio.
Regione che vai, specialità che trovi
Tra le regioni con i maggiori volumi di ricerca, pur senza piatti ai primissimi posti, ci sono anche Emilia Romagna e Lombardia. A pari merito, chiudono la top-10 tortellini e gnocco fritto della prima e cotoletta alla milanese della seconda, anche se il risotto alla milanese è il piatto più ricercato in molte regioni, a partire dalla Basilicata.
Tornando alla regione-leader, la Sicilia, è invece curioso che gli arancini, terzi nella graduatoria regionale, siano i più uniformemente distribuiti per ricerche sul territorio nazionale (tranne che in Molise).
E il Veneto? Nel raggruppamento parziale relativo al solo Nord-Est, occupa il quarto posto con il baccalà alla vicentina, che si posiziona alle spalle dei già citati canederli e tortellini (con i secondi che, pur superati nel conto complessivo, risultano al primo posto in diverse regioni, ma anche del frico friulano. Più indietro, ma comunque nella top-50, figurano tra i cibi più cercati sul web anche le sarde in saor e i risi e bisi.
Alberto Minazzi