Silvia Casarin Rizzolo: “Il Ballo delle Debuttanti più inclusivo del mondo si svolgerà nella Scuola Grande di San Giovanni Evangelista”
Musica dal vivo, giovani bellezze e danza sono gli ingredienti principali del grande evento di fama mondiale, che quest’anno per la prima volta arriva a Venezia: il Gran Ballo delle Debuttanti. Anche la data non è stata scelta a caso perché il 29 aprile si celebra la Giornata internazionale della Danza di cui l’appuntamento esalta la magia in un’atmosfera da sogno. Sarà la prestigiosa Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, la più antica di Venezia, a far vivere momenti da favola alle ragazze e ragazzi partecipanti.
Il Ballo fiabesco made in Venice al 100%
“Il Gran Ballo delle Debuttanti di Venezia – spiega Silvia Casarin Rizzolo, Presidente e Direttrice Artistica dell’evento già alla guida dell’Orchestra del Gran Teatro La Fenice e altre in tutto il mondo – è il più inclusivo al mondo, assolutamente anti body shaming. Vogliamo lanciare questo importante messaggio ai giovani. Non è un concorso di bellezza, tutti infatti possono partecipare e sentirsi per due giorni protagonisti di un sogno. L’unico requisito richiesto è l’età che deve essere compresa tra 15 e 26 anni.
Un altro aspetto significativo – continua Silvia Casarin Rizzolo – è che l’organizzazione e realizzazione sono “made in Venice” al 100%. Abbiamo poi pensato per il gran finale di eliminare la quadriglia, un ballo che pochi oggi conoscono, per sostituirlo con un momento dedicato alla moda, quale vetrina delle eccellenze italiane nel mondo. Ogni anno sarà così invitata un’importante Maison, quest’anno quella di Ermanno Scervino che farà sfilare le modelle di Miss Mondo. Non mancheranno le esibizioni dei ballerini della Scala di Milano”.
Come si partecipa
Ci si può iscrivere all’evento nel sito www.granballodelledebuttantidivenezia.com compilando il modulo di iscrizione. Ogni ragazza che desideri partecipare può essere accompagnata dal compagno ma se non dovesse avere un partner non ci sarà alcun problema perché potrà fare coppia con un cadetto dell’Istituto navale Morosini di Venezia. Per partecipare come spettatore per tutti i residenti della città Metropolitana di Venezia sarà praticato lo sconto del 50% sul costo dei biglietti.
Il Gran Ballo delle Debuttanti ha il patrocinio della Marina Militare e consegnerà anche il Premio “Born in Venice”, nato nella Serenissima, ispirato all’invenzione del brevetto che dal 19 marzo 1474, ha cambiato il mondo.
Il programma
La magia del Gran ballo inizia una giornata prima dell’evento con la prova musicale e di coreografia della parata del corteo di entrata nella Scuola Grande di San Giovanni Evangelista. I partecipanti prenderanno confidenza con il ballo in alcuni giri di valzer con l’orchestra dal vivo Chamber Orchestra 4U diretta da Silvia Casarin Rizzolo.
L’incoronazione avverrà invece nel prestigioso Museo Correr in Piazza San Marco il giorno 29 aprile nei bellissimi appartamenti imperiali della principessa Sissi.
Seguiranno la parata in Piazza San Marco con una tappa al Gran Caffè Quadri e un tour in gondola.
La giornata proseguirà alla Scuola Grande di San Giovanni Evangelista con il Gran Ballo, lo show dei danzatori del Teatro alla Scala, la cena di gala, la premiazione “Queen and King of the waltz” alla coppia che si sarà distinta maggiormente e la sfilata di alta moda di mezzanotte.
“Le iscrizioni stanno arrivando numerose – precisa Elisa Bagordo, creatrice e organizzatrice del concorso Miss Venice Beach, che collabora con il Venice Debutante Grand Ball – e c’è molta curiosità tra i giovani. Finalmente questo evento, che ha origini antiche e si svolge in altre città in Italia e in Europa, è arrivato anche a Venezia. E’ una rievocazione storica che oltre a far vivere un momento magico va vista anche come un ritorno alle buone maniere, quelle che un tempo ci insegnava la nonna e che oggi i giovani stanno un po’ perdendo. Per questo è importante spiegare che cos’è il Ballo delle Debuttanti”.
Un po’ di storia del Ballo delle Debuttanti
Le origini del ballo delle Debuttanti riportano all’Ancien Règime del XVIII secolo e segnava l’ingresso ufficiale delle eredi delle famiglie più in vista nel bel mondo dell’aristocrazia.
Nel 1700 è diventato una tradizione consolidata a Parigi, dove si è interrotto solo nel 1789, anno della rivoluzione francese.
A Vienna invece nemmeno il Congresso di Vienna lo stoppò e dal 1877, per volere dell’imperatore Francesco Giuseppe d’Austria, l’Opernball si svolge nel Teatro dell’Opera.
In Italia l’evento ha preso il via dal 1787 e la tradizione è mantenuta dai cadetti delle scuole militari Nunziatella di Napoli, Teuliè di Milano, Dohet di Firenze e dagli allievi ufficiali dell’Accademia militare di Modena, dell’Accademia Navale di Livorno e dell’Accademia della Guardia di Finanza.
A Roma si svolge nell’edificio dell’Acquario Romano dal 2007 ed è gemellato con Vienna.
Silvia Bolognini