Sfilata di carri in terraferma e tante maschere in centro storico hanno chiuso i festeggiamenti del 2024. L’edizione del 2025 sarà dal 14 febbraio al 4 marzo
Un ricco calendario di eventi e spettacoli distribuiti nell’intera area metropolitana, tante maschere, colori e allegria, ospiti italiani e da ogni parte del mondo sono stati protagonisti del Carnevale di Venezia, che ha celebrato Marco Polo, uno dei suoi più grandi viaggiatori, a 700 anni dalla morte.
Campi, piazze, strade e palazzi per 18 giorni si sono vestiti a festa sfidando il meteo non sempre favorevole per portare divertimento e spensieratezza con cortei acquei, carri allegorici, spettacoli diffusi, rievocazioni storiche, sfilate di maschere, la tradizionale presenza delle 12 Marie. E il magico evento in Arsenale “Terra Incognita. Il mirabolante viaggio di Marco Polo”, un suggestivo watershow ideato dal direttore artistico del Carnevale Massimo Checchetto che, ispiratosi al “Milione”, ha messo insieme arte e tecnologia: video, fontane danzanti, proiezioni di luci e fuoco, abili danzatori e performer che hanno condotto gli spettatori nel mirabolante viaggio di Marco Polo.
Nell’ultimo fine settimana della kermesse sono stati oltre 170 mila i visitatori, un boom di presenze nonostante la pioggia e la minaccia dell’acqua alta. E già si guarda alla prossima edizione, che inizierà nel giorno di San Valentino.
Un Carnevale diffuso per tutti i gusti e le età
L’ultimo giorno del Carnevale 2024, martedì grasso 13 febbraio, è stato all’insegna della sfilata di abiti tradizionali cinesi del Museo della Seta di Suzhou e di esibizioni di arti marziali con la presenza di un drago sul palco di Piazza San Marco a conclusione delle iniziative legate al Capodanno cinese.
Perché il 2024 festeggia non solo la scoperta dell’Estremo Oriente da parte del grande esploratore veneziano Marco Polo, ma coincide con l’ingresso nel potente anno del Drago caratterizzato da cambiamenti, opportunità e fortuna. Sempre da San Marco è arrivato il saluto della neo eletta Maria del carnevale 2024 Silvia Zecchin.
In terraferma, a Zelarino hanno invece sfilato 8 carri allegorici con oltre 600 figuranti mentre in Piazza Ferretto, a Mestre, come a Pellestrina, Burano, Marghera e Favaro, si è concluso il Venice Carnival Street Show con tanti spettacoli e intrattenimento per tutte le età.
“La scelta di puntare sul Carnevale diffuso in tutto il territorio comunale ha funzionato – sottolinea il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ringraziando quanti hanno contribuito al successo della manifestazione a partire dalle Forze dell’ordine per arrivare ai tantissimi volontari -. E’ anche un modo per decongestionare il centro storico. E’ importante che portiamo il divertimento nelle case delle famiglie, dei bambini, dei nonni e che tutti abbiano l’occasione di vivere questa festa”.
“A Oriente. Il mirabolante viaggio di Marco Polo”: i numeri
La tradizione del Carnevale veneziano piace ai turisti di tutto il mondo. La Smart Control Room, l’occhio vigile sulla città che monitora costantemente servizi e sicurezza, ha registrato in questi giorni la presenza di ospiti provenienti da 166 nazionalità diverse, tra le quali 19 persone che hanno affrontato un volo di trenta ore per arrivare dalla Nuova Zelanda. La prevalenza è stata per il 15,9% di turisti francesi, tra i quali il presidente Hollande; per l’11,8% britannici; 10,5% Spagnoli; 9,7% tedeschi; 6,3% statunitensi e 3,9% polacchi.
ll Venice Carnival Street Show ha visto protagonisti acrobati, clown, giocolieri e intrattenitori vari che si sono esibiti in oltre 1.100 spettacoli che hanno coinvolto quotidianamente 80 compagnie per un totale di 200 artisti. L’evento più atteso, “Terra incognita. Il mirabolante viaggio di marco Polo” che si è svolto in Arsenale ha raggiunto 25 mila presenze.
Ricco anche il palinsesto di iniziative culturali, con oltre 50 appuntamenti tra concerti, presentazioni, letture, pièce teatrali e lo spettacolo di danza sul ghiaccio organizzato da Biennale al Parco Albanese-Bissuola di Mestre. E’ tornata anche la Commedia dell’Arte in Piazza San Marco e Campo Santo Stefano curata dalla compagnia Pantakin con oltre 60 repliche messe in scena da 8 compagnie nazionali e internazionali.
Cà Vendramin Calergi ha ospitato i Dinner Show ufficiali “Alla Corte del Gran Khan” firmati da Antonia Sautter, mentre le sfilate dei carri allegorici in un tripudio di musica, coriandoli e allegria hanno coinvolto un pubblico numerosissimo a Dese, Chirignago, Pellestrina, Mestre e Zelarino. Sempre con la massima attenzione alla sicurezza, la Polizia Locale di Venezia per il tranquillo svolgimento delle varie iniziative durante il carnevale ha impiegato 660 operatori su 90 postazioni tra centro storico e terraferma.
Silvia Bolognini
