Da venerdì 26 gennaio, le gare della Coppa del Mondo sulla pista “Olympia” delle Tofane. Con le paralimpiche, hub di inclusività
“No difference”, nessuna differenza.
Con il “no” mascherato all’interno della parola “sNOw”, ovvero neve in inglese.
Il claim scelto dagli organizzatori, che sarà stampato anche sul pettorale degli sciatori, ben riassume il messaggio che Cortina d’Ampezzo, anche in vista dell’appuntamento olimpico e paralimpico del 2026, vuole lanciare in occasione dell’appuntamento con il grande sci che si ripropone anche quest’anno sulla pista “Olympia” delle Tofane.
Nella settimana di gare, dal 26 gennaio al 2 febbraio (con la sola parentesi di riposo di lunedì 29), si confronteranno infatti, senza soluzione temporale, prima le campionesse del “circo bianco” della Coppa del Mondo femminile e poi gli atleti di vertice della Coppa paralimpica. Un esempio concreto di inclusività, garantendo a tutti gli stessi servizi e le stesse condizioni tecniche, oltre all’accessibilità per i diversamente abili nell’area d’arrivo di Rumerlo.
Un appuntamento “centenario”
Quello con le gare sulla Olympia è ormai un appuntamento fisso per le discipline veloci Coppa del Mondo femminile.
Dal 1993, ogni anno si ripropongono infatti le prove di discesa libera, con il totale che è arrivato a 78 gare.
Dopo le prove cronometrate della mattina di mercoledì 24 e giovedì 25, il calendario, in questa occasione, prevede due discese, venerdì 26 alle 11 e sabato 27 alle 10.30, e un SuperG, programmato per domenica 28 alle 10.30.
Quello del 2024 sarà comunque un appuntamento storico. Aggiungendo i 4 slalom speciali e i 16 giganti, compresi quelli del triennio tra il 1974 e il 1976, si supererà infatti l’importante soglia di 100 appuntamenti di Coppa femminile.
Tra le competizioni dello sci alpino di vertice nella location della regina delle Dolomiti vanno poi sommate le 6 gare e quella a squadre del Mondiale 2021 più, in campo maschile, 5 discese libere, 2 SuperG, 2 giganti e 2 slalom speciali.
La riproposizione di una bella novità
L’arrivo dello sci paralimpico a Cortina è invece recentissimo, con il debutto nella scorsa stagione, quando a inizio febbraio si disputò la Coppa del Mondo di snowboardcross sulla pista di San Zan di Socrepes e poi, a metà marzo, proprio la Olympia delle Tofane ospitò le finali di Coppa del Mondo di sci alpino.
“È stato – commenta Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina, che organizza l’evento – un primo passo importante verso l’appuntamento con le Paralimpiadi del 2026”.
Non solo in occasione delle gare di Coppa paralimpiche (2 SuperG, il 30 e il 31 gennaio, e 2 slalom, l’1 e 2 febbraio), il parterre d’arrivo sarà attrezzato con speciali pedane in plastica e un sistema di trasporto dedicato soprattutto alle persone in sedia a rotelle, per fare di Cortina un vero e proprio hub dell’inclusività. “È il modo migliore – ha commentato Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico – per avvicinarci a Milano-Cortina 2026: un evento planetario che ci auguriamo possa lasciare una significativa legacy, in grado di contribuire, sui temi dell’inclusione, alla crescita sociale e civile del nostro Paese”.
Non solo sci a Cortina
In occasione della Coppa del Mondo femminile è stata inoltre organizzata una serie di eventi collaterali.
Il programma, suscettibile di variazioni (con aggiornamenti sul sito www.cortinaskiworldcup.com) prevede per tutti e 3 i giorni il Dj set con Radio Bellla e Monella dalle 12.30 nell’area d’arrivo, dove si esibirà dal vivo, sabato 27 alle 12, anche il Trio Denis Novato. Sempre sabato, alle 17.45, la Funkasin Street Band sfilerà in corso Italia e si esibirà dalle 18.45 in piazza Angelo Dibona.
La piazza sarà location anche di altri eventi: le premiazioni e il bib draw alle 18 di venerdì e sabato; l’esibizione della Young Band Cortina e il Dj set con Max Benzoni venerdì, rispettivamente alle 16.45 e alle 19; la presentazione della Squadra italiana Fisi sabato alle 17. Per gli amanti degli sport invernali vanno infine ricordati altri appuntamenti della stagione cortinese, a partire dalla Curling Cup, in corso di svolgimento fino a domenica 14 gennaio. L’8 e 9 febbraio tornerà la Coppa del Mondo di snowboard, con le prove cross, dal 6 al 10 aprile si terranno le finali di Coppa del Mondo di scialpinismo, infine il 13 aprile la staffetta alpina “Alpinathlon”.
Alberto Minazzi