Il focus tematico sull’Orientamento made in Italy, tanti gli eventi e le occasioni di formazione e di aggiornamento rivolte non solo ai ragazzi ma anche ai docenti
Conto alla rovescia per la 32^ edizione di JOB&Orienta, il salone di eccellenza dedicato a orientamento, scuola, formazione e lavoro promosso da Veronafiere e Regione del Veneto in collaborazione con i ministeri dell’Istruzione e del Merito e del Lavoro.
La manifestazione rivolta ai giovani si terrà dal 22 al 25 novembre.
Uno il focus tematico, l’ “Orientamento made in Italy”, tanti gli appuntamenti per rispondere al meglio alle esigenze di orientamento di ragazzi e famiglie.
L’obiettivo è quello di accompagnarli nella loro ricerca di lavoro, ma anche quello di far incontrare gli operatori e i giovani, in un contesto fieristico che espone e racconta le migliori esperienze del settore.
L’ evento è articolato principalmente su due dimensioni, in sinergia tra loro.
La prima è la sezione espositiva, strutturata in “Istruzione ed educazione” e “Università, formazione e lavoro”, con stand affiancati da vetrine virtuali a disposizione dei principali operatori del settore per presentarsi e offrire, attraverso anche contenuti multimediali, proposte complete e diversificate.
La seconda dimensione di JOB&Orienta, quella del programma culturale, vede invece un fitto palinsesto di eventi e iniziative: dai convegni ai seminari, dai dibattiti agli eventi in streaming e webinar.
E ancora occasioni di formazione per i docenti, simulazioni, laboratori, performance artistiche e workshop di informazione e aggiornamento.
Un programma variegato rivolto a un pubblico a 360 gradi: gli appuntamenti non sono infatti pensati solo per operatori e addetti ai lavori, ma anche per rappresentanti istituzionali, docenti, formatori, studenti, famiglie e giovani.
Nella giornata di chiusura, il 25 novembre, tra gli appuntamenti di Job & Orienta si segnala, dalle ore 11.00 alle 13.00, l’evento “Per educare ci vuole un Paese”, che si terrà allo stand della Regione del Veneto.
Accanto alle presenze istituzionali, in questo caso rappresentate dall’assessore all’Istruzione Elena Donazzan e dalla presidente della VI commissione del Consiglio regionale Francesca Scatto, ci saranno la docente di Psicologia dell’Educazione e dello Sviluppo dell’Università di Padova Daniela Lucangeli e il procuratore capo di Venezia Gian Bruno Cherchi.