In arrivo brutto tempo e freddo dal weekend, da lunedì 16 tracollo termico
Se fino ad oggi abbiamo goduto di un’estate che si è protratta molto più a lungo del consueto grazie all’anticiclone africano, da questo fine settimana la situazione è destinata a cambiare repentinamente. Perché l’ottobrata ha i giorni contati.
Sta infatti per arrivare dall’oceano Atlantico il ciclone Medusa che farà arrivare l’autunno con piogge e temperature in sensibile diminuzione.
Casa accadrà nei prossimi giorni
Per gli esperti di previsioni meteo de iLMeteo.it si tratterà di una vera e propria inversione di rotta a partire da domenica 15 ottobre.
Infatti se fino a sabato il tempo sarà piuttosto soleggiato, salvo una maggiore nuvolosità su tutto il Nord Italia anche con occasionali piovaschi e alcune nebbie soprattutto sulle pianure di veneto ed Emilia Romagna, domenica ci sarà l’ingresso di correnti più fresche dai quadranti nordorientali.
Queste faranno peggiorare il tempo a Nordest dove scoppieranno temporali nel corso del pomeriggio.
Intanto, dall’oceano Atlantico arriverà un ciclone pronto a provocare un’intensa ondata di maltempo su portogallo e Spagna.
Dopo settimane di caldo anomalo l’arrivo dell’autunno, come spiegano i meteorologi di 3bmeteo, rappresenta una boccata di ossigeno su molti fronti.
Innanzitutto per i ghiacciai, che sono in sofferenza, per la Valpadana, soffocata ormai da giorni da smog e aria pesante e per l’agricoltura, che da parecchio non vede piogge significative.
Le due perturbazioni di Medusa
Il ciclone Medusa si incamminerà verso l’Italia nel corso della prossima settimana, alimentato da aria più fresca e sospinto da venti di libeccio.
Un insieme di fattori che porterà sia un tracollo delle temperature, sia l’arrivo delle piogge.
In particolare, anche se entrare nel dettaglio è ancora troppo presto, martedì 17 Medusa sarà vicinissimo all’Italia.
Questo significa che un’intensa perturbazione colpirà fortemente il centro-Nord. Le piogge risulteranno intense e saranno possibili nubifragi su Toscana, Lazio e Umbria, regioni dove insisteranno anche i venti di libeccio.
Piogge anche in Campania e Puglia. La situazione poi, dopo una breve tregua è destinata a peggiorare con l’ulteriore avanzamento del ciclone Medusa verso il nostro Paese, causa dell’arrivo di una seconda perturbazione, attesa per giovedì 19 sempre colpendo le regioni centro settentrionali.
Verso il crollo delle temperature e le prime nevicate sulle Alpi
Dal punto di vista termico già da lunedì 16 ottobre le temperature subiranno un’importante diminuzione al nord con valori massimi che a stento saliranno oltre i 16-17°C.
Al Sud invece un sensibile calo dei valori massimi si avrà da martedì 17. Sempre dalla prossima settimana l’avanzata del maltempo farà registrare anche le prime nevicate sulle Alpi.
Silvia Bolognini
