Si tratta di un dipinto che raffigura Maria Maddalena con le sembianze di Chiara Fancelli, la moglie del Perugino
Una Maddalena datata agli inizi del 1500, realizzata a olio su tavola di pioppo, un dipinto che misura 46 cm per 34.
E che ha un enorme valore perché, secondo le conclusioni alle quali sono arrivati gli esperti dell’Università di Camerino (sede di Ascoli Piceno), sarebbe la prima versione originale del capolavoro di Raffaello, allievo del Perugino, poi servito come modello per tutte le altre versioni degli allievi di bottega e dello stesso Perugino.
L’annuncio della nuova scoperta è stato dato nel corso della Conferenza Internazionale “la bellezza ideale. La visione di perfezione di Raffaello Sanzio” che si è svolta nelle Marche, a Pergola, in provincia di Pesaro e Urbino.
L’opera della svolta
Lo studio sulle proporzioni matematiche secondo Annalisa di Maria, tra i massimi esperti di Leonardo Da Vinci e del Rinascimento italiano, dice inoltre che il quadro rappresenta una svolta: il pittore di Urbino trovò un suo linguaggio, affrancandosi dallo stile di Perugino.
Grazie alle indagini di laboratorio è stato evidenziato l’utilizzo della tecnica dello spolvero che era impiegata per trasferire il disegno preparatorio.
Un altro elemento per riconoscere la versione originale da quella di apprendisti e allievi di bottega è che sul supporto della composizione pittorica sono stati evidenziati pentimenti. E gli strati preparatori e quelli pittorici riportano alle fasi realizzative della mano di Raffaello.
“La Maddalena di Raffaello ovvero quando l’allievo supera il Maestro”
Secondo lo studio, la versione di Raffaello è di gran lunga superiore rispetto a quella del Perugino, conservata nella Galleria Palatina, a Firenze, sia dal punto di vista stilistico sia da quello tecnico.
Un’altra versione, attribuita agli allievi di bottega si trova a Villa Borghese, a Roma.
Le informazioni che hanno portato alla deduzione che quella venuta alla luce sia proprio di un’opera di Raffaello sono state interpretate dallo studioso Jean Charles Pomerol, professore della Sorbona di Parigi assieme a altri esperti internazionali.
I risultati dell’indagine della ricerca italo-francese saranno pubblicati nel prossimo numero della rivista scientifica “Open Science – Art and Science con il titolo “La Maddalena di Raffaello ovvero quando l’allievo supera il Maestro”.
DIVINO!