Una ricercatrice e sette ricercatori sono stati inclusi tra gli Highly Cited Researchers 2024, la classifica che raccoglie i nomi di chi si è distinto a livello internazionale in tutti campi della ricerca
Con 115 ricercatori lo scorso anno l’Italia era entrata per la prima volta nella Top Ten Clarivate degli studiosi più citati al mondo, primato che quest’anno ha perso contandone solo 106 su un totale di 6.636, provenienti da oltre 1.200 istituzioni in 59 nazioni e regioni. Tuttavia quello della ricerca rimane un campo in cui il nostro Paese eccelle.
Tra le personalità che rientrano nella prestigiosa classifica vi sono nomi noti, solo per citarne alcuni, come Matteo Bassetti, immunologo dell’Università di Genova; Franco Locatelli oncoematologo dell’Irccs Bambino Gesù di Roma; Giuseppe Remuzzi, direttore dell’istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri; Alberto Mantovani, immunologo dell’Humanitas; l’infettivologo Spinello Antinori, l’oncologo Giuseppe Curigliano, vicedirettore scientifico dell’istituto Europeo di Oncologia, l’epidemiologo Carlo La Vecchia e l’anatomopatologo Giuseppe Viale.
In Veneto, l’Università di Padova fucina di grandi ricercatori
In Veneto, l’Università di Padova conta nell’edizione 2024 degli HCR Highly Cited Researchers 8 nomi.
Sono quelli di Maurizio Corbetta, del Dipartimento di Neuroscienze e docente di Neurologia, già presente dal 2012; Michelangelo Cordenonsi, del Dipartimento di Medicina molecolare e professore di Istologia nella categoria “Cross field”; Michele De Bastiani, già vincitore nel 2018 degli ENI Award Young Researche quando era dottore di ricerca in Ateneo; Stefano Piccolo, del Dipartimento di Medicina molecolare e professore di Biologia molecolare già incluso nel 2020 negli HCR; Marco Sandri, del Dipartimento di Scienze biomediche e professore di Patologia generale e fisiopatologia già presente nella classifica dal 2021; Luca Scorrano, del Dipartimento di Biologia e professore di Biochimica, entrato negli HCR nel 2021; Silvio Tosatto, del Dipartimento di Scienze biomediche e professore di Bioinformatica per la categoria “Biology and Biochemistry” e, unica donna, Maria Antonella Muraro, docente a contratto della Scuola di Medicina e Chirurgia nel Dipartimento di Medicina Dimed , già dal 2020 nelle HCR nella categoria “Immunology.
Tre veneti tra gli scienziati più citati al mondo
In questa classifica, tre scienziati sono veneti: Maurizio Corbetta, Marco Sandri e Luca Scorrano.
“Mi congratulo con loro – sottolinea il presidente della Regione veneto luca Zaia -. Essere inclusi tra gli Highly Cited Researchers 2024 significa rappresentare un’ecclelenza assoluta nel panorama scientifico globale, frutto di talento, impegno e ricerca innovativa. Un onore non solo per il Veneto ma per l’intero Paese. I tre ricercatori incarnano al meglio l’orgoglio della nostra terra, una regione che sa valorizzare il talento e creare condizione per sviluppare progetti di ricerca di livello mondiale”.
Silvia Bolognini
