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8 marzo: musei statali gratis per le donne

8 marzo: musei statali gratis per le donne

Tanti eventi in tutta Italia per celebrare la Giornata Internazionale della Donna

Evidenziare la forza, il coraggio, la resilienza e le conquiste straordinarie delle donne in tutto il mondo sempre guardando a un futuro più equo e inclusivo per tutte, anche se la strada da percorrere per arrivare a questo traguardo è ancora tanta da percorrere. Potrebbe essere così sintetizzato l’obiettivo della Giornata Internazionale della Donna che ogni anno si festeggia l’8 marzo.
In tutta Italia sono tante le iniziative per celebrare l’universo femminile tra mostre, spettacoli teatrali, visite nei luoghi della cultura.
Per l’occasione, anche diversi ospedali si sono mobilitati: quelli della Regione Lombardia ,per esempio, nelle giornate dell’8 e 9 marzo offrono gratuitamente Pap-test, Hpv test, vaccino contro il papilloma virus e screening mammografici. Importanti iniziative di prevenzione proposte alle donne sono proposti anche dagli ospedali di Roma.

Al museo e nei luoghi della cultura gratuitamente

Proprio venerdì 8 marzo, il Ministero della Cultura offre un’esperienza unica nei musei, parchi archeologici, complessi monumentali, castelli, ville e giardini storici e altri luoghi della cultura come aree archeologiche, archivi e biblioteche.
In questa giornata infatti per le donne l’ingresso è gratuito.
L’elenco degli appuntamenti, in costante aggiornamento, è consultabile nel sito del Ministero della Cultura.
Diverse le occasioni di approfondire l’arte e la storia attraverso le figure femminili che ne sono state protagoniste, così come gli eventi dedicati all’immaginario legato al mondo femminile e al ruolo significativo delle donne nella società attraverso le epoche.
La Biblioteca Marciana di Venezia, per esempio, offrirà gratuitamente alle donne due tipi di visite guidate (dalle 10 alle 16, con prenotazione): un itinerario tra le figure femminili al Museo Archeologico Nazionale di Venezia e un altro titolato “Cultura e bellezza: la sede della Libreria di San Marco narrata al femminile.
Sempre in Veneto, a Padova, la Biblioteca Beato Pellegrino organizza il tour guidato gratuito “Visit@Beato speciale Festa della Donna”: un viaggio tra arte e spiritualità dedicato alle donne che hanno lasciato un’impronta nella storia del Complesso Beato Pellegrino nel corso della sua evoluzione.
A Mestre (Ve) invece è stato presentato il cartellone di “Marzo Donna 2024” che fino a fine mese offrirà oltre un centinaio di eventi distribuiti su tutto il territorio veneziano: spettacoli teatrali, concerti, performance artistiche e di danza, rassegne cinematografiche, manifestazioni sportive e culturali.
Tra i temi al centro delle iniziative, grande risalto sarà dato a quelli riguardanti la violenza di genere che, come ha sottolineato l’onorevole Martina Semenzato, presidente della Commissione sul femmicidio, va contrastata con la prevenzione e sensibilizzazione. L’attenzione sarà focalizzata anche sul tema dei disturbi alimentari che maggiormente colpiscono le fasce più giovani della società, soprattutto al femminile. Il programma completo di “Marzo Donna” si può vedere in www.culturavenezia.it

L’8 marzo in Italia

In occasione della Giornata Internazionale della Donna, la cultura chiede solo di scegliere.
Da Torino a Venezia, Firenze, Genova, Roma, Napoli e Matera, solo per citare alcune delle città più ricche di iniziative in merito, i Palazzi, le Gallerie e i Musei spalancano le porte.

A Roma, pur non rientrando nei circuiti museali statali, Castel Gandolfo nelle giornate di venerdì 8 marzo, sabato 9 e domenica 10 offre a tutte le visitatrici il biglietto al prezzo promozionale di 8 euro. Un’occasione per ammirare il Palazzo con i suoi preziosi interni, le Collezioni Storiche e l’Appartamento Pontificio, per secoli riservato solo al Papa e ai suoi più stretti collaboratori. Con lo stesso biglietto è possibile accedere alle nuove aree museali appena inaugurate dove c’è la mostra “Castel Gandolfo 1944” dedicata a quella che fu un’opera di pietas cristiana da parte di papa Pio XII che in quell’anno aprì le porte della sua residenza offrendo riparo a oltre 12 mila abitanti dei Castelli Romani affinché sfuggissero ai bombardamenti.

Tra gli eventi di Torino, da non perdere c’è “Sulle orme di Lidia Poet”, un itinerario ispirato alla famosa fiction e alla storia vera della prima donna avvocato italiana, torinese.
Il percorso guidato svela una Torino elegante e misteriosa attraverso i luoghi legati alla sua figura storica.
“Notturno in rosa” a Palazzo Reale, il cuore del Regno d’Italia, invece aprirà le porte a sale di solito non accessibili al pubblico, offrendo uno sguardo inedito sul Palazzo.

A Milano, al centro delle iniziativa è la Fabbrica del Vapore dedicato alla creatività giovanile e all’aggregazione dove la mostra “Straordinarie” racconta attraverso i ritratti realizzati dalla fotografa Ilaria Magliocchetti Lombi, la vita di 110 donne italiane dai 22 ai 94 anni considerate appunto straordinarie. Tutti gli appuntamenti sono consultabili nel sito del comune di Milano. A Bari, infine, le donne potranno trascorrere la giornata nel divertimento del party “Girls Just Wanna Have Fun” al Fix It Culture, un format interamente centrato sulla musica e la cultura vintage con mix audio e video delle hit che hanno caratterizzato le varie epoche spaziando dal 1960 al 2000.

Silvia Bolognini

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