In maggio al via i lavori per la realizzazione di due nuovi approdi a Santa Chiara e in Sacca della Misericordia
Buone notizie per chi si muove a Venezia con la propria barca. Diventeranno più semplici gli spostamenti quotidiani dei cittadini e per lavoro. Ma anche per gli amanti della nautica che decidano di raggiungere Venezia per una gita con le loro imbarcazioni. Presto arriveranno infatti due nuovi approdi a tempo per un totale di 59 posti destinati a residenti e a chi arriva dalla gronda lagunare.
Una risposta alla mancanza di rive pubbliche dove ormeggiare le barche per brevi periodi evitando di prendere la multa.
Le soste “a disco orario” potranno agevolare soprattutto i residenti nelle attività quotidiane e negli spostamenti con le loro barche, oggi difficili proprio perché non si sa dove temporaneamente posteggiarle.
Le nuove strutture
La prima è nuova e sarà realizzata a Santa Chiara, dove un tempo sorgeva l’ex Piscina Rari Nantes. Consentirà l’ormeggio di 21 imbarcazioni. La struttura prevederà l’utilizzo di elementi prefabbricati galleggianti che consentiranno di poter raggiungere in modo più agevole Piazzale Roma e la stazione S. Lucia oltre ad uno sbarco facilitato a terra indipendentemente dal livello di marea e una protezione contro le onde.
La seconda struttura va a completare la Darsena della Misericordia. Qui si realizzeranno 38 nuovi posti per posteggio temporaneo. La Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo dei lavori per un importo complessivo di un milione e 600 mila euro. I posti saranno utilizzati per la sosta a tempo di residenti e per chi arriva dalla gronda lagunare.
Nuovi spazi barca singoli in altri sestieri
Il Comune aveva già iniziato a recuperare spazi acquei per gli ormeggi da postazioni in disuso, distribuiti in tutta la città storica e nelle isole. Potranno essere richiesti da persone fisiche residenti in Città per imbarcazioni da diporto o lavoro che non superino i 12 metri di lunghezza e i 2,4 di larghezza o da enti e imprese produttive prive di concessioni di spazi acquei. I lavori per la realizzazione dei due nuovi approdi in Sacca della Misericordia e a Santa Chiara partiranno in maggio.
Successivamente verrà elaborato un regolamento per l’utilizzo e la sorveglianza dei posteggi. Funzioneranno in modo analogo alla soste sulle strisce blu per le automobili in terraferma. Per garantire la rotazione, i posti saranno a pagamento. Una volta realizzati i nuovi posti si stabilirà anche come verificare la legittimità del parcheggio e in che modo riscuotere l’importo. In arrivo ci sono spazi singoli in altri sestieri di Venezia.