Il Governo sta perfezionando il voucher per dotare le famiglie di una connessione ad almeno 30 Mbps
Le imprese possono già beneficiarne dallo scorso 1° marzo, ma presto anche tutte le famiglie italiane avranno a disposizione un contributo statale per attivare nelle proprie abitazioni un contratto di connessione veloce a internet.
La misura rientra infatti nella seconda fase del “Progetto voucher” di Infratel Italia, che chiuderà il prossimo 31 maggio le consultazioni online per l’invio di commenti e osservazioni.
Bonus internet veloce per le famiglie
Nella previsione attuale, il bonus non precede nessun limite di reddito e non sarà quindi necessario presentare l’Isee per beneficiare del contributo.
L’unico requisito richiesto ai privati, individui o famiglie, residenti in Italia è quello di non aver attiva a casa una linea internet o di averne una al di sotto dei 30 Mbps in download.
I nuovi contratti per l’attivazione della linea di connessione veloce dovranno avere una durata fino a 24 mesi.
Come ottenere il bonus
Non sarà inoltre necessario presentare nessuna apposita domanda.
Sarà direttamente il fornitore del servizio, al momento dell’attivazione della linea, ad applicare il bonus, scalando l’importo fino a 300 euro in primo luogo da eventuali costi di attivazione che siano previsti dal contratto e poi dall’importo mensile di abbonamento gravante sull’utente.
Sulla base delle offerte attualmente in vigore, il contributo dovrebbe riuscire a dimezzare la spesa per le famiglie.
Il bonus: alcuni chiarimenti
Qualora l’utente decidesse di cambiare operatore prima della scadenza, l’eventuale bonus rimanente potrà essere utilizzato per la sottoscrizione di un nuovo contratto.
La misura entrerà in vigore una volta pubblicato, dal Ministero per lo Sviluppo economico, l’apposito decreto.
Il provvedimento ufficiale non potrà però essere perfezionato prima della conclusione della consultazione pubblica e della successiva presentazione e notifica del programma alla Commissione Europea.
Un voucher per le imprese
Il voucher per le famiglie non va confuso con quello già in vigore per le imprese, che possono richiedere un contributo da 300 a 2.500 euro per i servizi di connettività a banda ultralarga (da 30 Mbit/s a oltre 1 Gbit/s) direttamente agli operatori di telecomunicazioni accreditati sull’apposito portale attivato da Infratel Italia.
Il voucher imprese ha una dotazione economica complessiva di oltre 608 milioni di euro ed è valido fino a esaurimento scorte, entro comunque il 15 dicembre 2022, con la possibilità di proroga per un ulteriore anno.
Alberto Minazzi